In psicologia , il termine aggressività si riferisce a una serie di comportamenti che possono provocare danni fisici e psicologici a se stessi, agli altri o agli oggetti nell'ambiente. Questo tipo di comportamento si concentra sul danneggiare un'altra persona sia fisicamente che mentalmente. Può essere un segno di un disturbo mentale di base, un disturbo da uso di sostanze o un disturbo medico.
Forme di aggressione
L'aggressione può assumere una varietà di forme, tra cui:
- Fisico
- Verbale
- Mentale
- Emotivo
Mentre spesso pensiamo all'aggressione come puramente in forme fisiche come colpire o spingere, l'aggressività psicologica può anche essere molto dannosa. L'intimidazione o il rimprovero verbale di un'altra persona, ad esempio, sono esempi di aggressione verbale, mentale ed emotiva.
Scopi dell'aggressività
L'aggressione può servire a diversi scopi, tra cui:
- Per esprimere rabbia o ostilità
- Per affermare il predominio
- Per intimidire o minacciare
- Per raggiungere un obiettivo
- Per esprimere il possesso
- Una risposta alla paura
- Una reazione al dolore
- Per competere con gli altri
Tipi di aggressione
Gli psicologi distinguono tra due diversi tipi di aggressione:
- Aggressività impulsiva: nota anche come aggressività affettiva, l'aggressività impulsiva è caratterizzata da forti emozioni, solitamente rabbia. Questa forma di aggressione non è pianificata e spesso si svolge nella calura del momento. Quando un'altra macchina ti interrompe nel traffico e inizi a urlare e rimproverare l'altro pilota, stai vivendo un'aggressione impulsiva. La ricerca suggerisce che l'aggressività impulsiva, specialmente quando è causata dalla rabbia, innesca il sistema di risposta acuta alla minaccia nel cervello, che coinvolge l'amigdala, l'ipotalamo e il grigio periacqueduttale (PAG).
- Aggressione strumentale: nota anche come aggressione predatoria, l'aggressività strumentale è caratterizzata da comportamenti volti a raggiungere un obiettivo più grande. L'aggressività strumentale viene spesso attentamente pianificata e di solito esiste come mezzo per un fine. Ferire un'altra persona in una rapina o in un'auto-presa è un esempio di questo tipo di aggressione. L'obiettivo dell'aggressore è ottenere denaro o un veicolo e danneggiare un altro individuo è il mezzo per raggiungere questo scopo.
Fattori che possono influenzare l'aggressività
Un numero di fattori diversi può influenzare l'espressione dell'aggressività, tra cui:
- Fattori biologici: gli uomini hanno maggiori probabilità di subire aggressioni fisiche rispetto alle donne. Mentre i ricercatori hanno scoperto che le donne hanno meno probabilità di intraprendere aggressioni fisiche, suggeriscono anche che le donne usano forme non fisiche, come l'aggressività verbale, l'aggressione relazionale e il rifiuto sociale.
- Fattori ambientali: come sei cresciuto può avere un ruolo. Le persone che crescono assistendo a più forme di aggressione sono più propensi a credere che tale violenza e ostilità siano socialmente accettabili. Il famoso esperimento con la bambola Bobo di Bandura ha dimostrato che l' osservazione può anche avere un ruolo nel modo in cui viene appresa l'aggressività. I bambini che guardavano un video clip in cui un modello adulto si comportava in modo aggressivo nei confronti di una bambola Bobo avevano più probabilità di imitare quelle azioni quando gli veniva data l'opportunità.
- Fattori fisici: l' epilessia, la demenza, la psicosi, l'abuso di alcool, l'uso di droghe e lesioni o anomalie cerebrali possono anche influenzare l'aggressività.
> Fonti:
> Blair RJR. La neurobiologia dell'aggressività impulsiva. Journal of Child and Adolescent Psychopharmacology . 2016; 26 (1): 4-9. doi: 10,1089 / cap.2015.0088.
> Lane SD, Kjome KL, Moeller FG. Neuropsychiatry of Aggression. Cliniche neurologiche . 2011; 29 (1): 49-VII. doi: 10.1016 / j.ncl.2010.10.006.