La definizione di reframing cognitivo

Termini di salute mentale usati nel trattamento di adolescenti problematici

Il Reframing è una tecnica utilizzata in terapia per aiutare a creare un modo diverso di guardare una situazione, una persona o una relazione cambiando il suo significato. Chiamato anche reframing cognitivo, è una strategia che i terapeuti spesso usano per aiutare i clienti a guardare le situazioni da una prospettiva leggermente diversa.

L'idea essenziale alla base del reframing è che il punto di vista di una persona dipende dal frame in cui è visualizzato.

Quando il frame viene spostato, il significato cambia e il pensiero e il comportamento spesso cambiano insieme ad esso.

Un altro modo per comprendere il concetto di reframing è immaginare di guardare attraverso la cornice di un obiettivo fotografico. L'immagine vista attraverso l'obiettivo può essere cambiata in una vista più vicina o più lontana. Cambiando leggermente ciò che si vede nella fotocamera, l'immagine viene vista e vissuta in modo diverso.

Esempi di Reframing

Reframing può essere usato con adulti o adolescenti per cambiare il modo in cui pensano, sentono e si comportano. Ecco alcuni esempi di come la reframing può essere utilizzata in terapia:

Come aiutare i tuoi ragazzi a rinfrescare la situazione

Anche se questa tecnica è spesso utilizzata in terapia, è qualcosa che puoi usare anche a casa tua. Con la pratica, tuo figlio imparerà a ricordare a se stesso che la sua conclusione iniziale è solo una possibile spiegazione.

Gli adolescenti spesso pensano che la loro prospettiva sia l'unico modo per vedere un problema. Se un amico non ha richiamato deve essere pazza. Oppure, se un adolescente fallisce un test deve significare che è stupido.

Fai domande come: "C'è un altro modo di guardare questa situazione?" oppure, "Quali sono altre tre possibili ragioni per cui questo potrebbe essere successo?" Aiuta tuo figlio a capire che ci sono probabilmente dozzine di potenziali ragioni per cui esiste un problema.

Ad esempio, la sua amica potrebbe non restituire i suoi messaggi di testo perché è occupata o perché le hanno portato via il telefono. Sottolineando alternative alla insistenza di tuo figlio che la sua amica è arrabbiata può aiutarla a vedere le cose da un'altra prospettiva.

Potresti anche aiutarla a ridefinire la situazione dicendo: "Il tuo amico potrebbe aver bisogno di calmarsi prima di parlare con te perché le piaci molto e non vuole dire qualcosa per rabbia".

Convalidare i sentimenti del tuo ragazzo dicendo: "So che sei nervoso perché non ti ha richiamato, so che quando mi sento nervoso immagino sempre gli scenari peggiori, ma spesso quelle cose che immagino non sono nemmeno vere".

Potresti anche aiutare il tuo adolescente a rimanere mentalmente forte chiedendo: "Cosa diresti a un amico che ha avuto questo problema?" È probabile che i tuoi figli parlino con gli altri in un modo più gentile e compassionevole di quanto lei stessa non parli.

L'obiettivo dovrebbe essere quello di aiutare i tuoi figli a sviluppare una sana conversazione. Alla fine, imparerà come allenarsi mentre inizia a riconoscere che ci sono molti modi per vedere la stessa situazione.

> Fonti

> Wenzel A. Strategie di base della terapia cognitivo comportamentale. Cliniche psichiatriche del Nord America . 2017; 40 (4): 597-609.