ADHD e Computer Addictions

L'esperto Kevin Roberts offre suggerimenti su come gestire la dipendenza da cyber nei bambini con ADHD

Internet, giochi per computer, Facebook, Twitter, smartphone, messaggi di testo, messaggi istantanei: questi sono solo alcuni dei modi in cui restiamo connessi, ci divertiamo e ci connettiamo socialmente con gli altri. Nessuna di queste tecnologie è intrinsecamente negativa, ma per alcune persone - specialmente quelle con ADHD - queste attività informatiche possono facilmente prestarsi alla compulsione.

Kevin Roberts è un esperto riconosciuto a livello nazionale e autore di Cyber ​​Junkie: Escaping the Gaming and Internet Trap (Hazelden 2010). Gestisce inoltre gruppi di supporto per aiutare i cyber-tossicodipendenti che hanno difficoltà a rimettersi in carreggiata. Questa area è molto personale per Kevin, visto che è lui stesso un appassionato di videogiochi.

D: Qual è il collegamento tra ADHD e uso eccessivo di Internet, computer o videogiochi?

R: Gli ADHD sono più inclini alla dipendenza di tutti i tipi, quindi sono particolarmente sensibili alle dipendenze informatiche che coinvolgono computer, videogiochi e Internet. Le offerte del mondo cibernetico forniscono stimoli stimolanti che cambiano in modo coerente, dando agli ADHD un mezzo che sembra sintonizzato con il loro duro intreccio cerebrale.

D: In che modo l'ansia sociale che a volte può essere associata con l'ADHD gioca anche in questo?

A: Posso dirti per esperienza personale che l'ansia è un fattore delle dipendenze cyber.

Ho avuto a che fare con l'ansia per tutta la vita, e spesso l'abbuffata di videogiochi è stata preceduta da periodi di intensa ansia. Per coloro che hanno ansia sociale , videogiochi e Internet forniscono un'interfaccia "sicura" attraverso cui interagire con le persone, ma che sembra limitare il progresso delle abilità sociali piuttosto che migliorarlo.

D: Quali sono alcuni dei segni che tu (tuo figlio, partner o altra persona amata) potresti avere una dipendenza da cyber?

A: Ecco un elenco di possibili segnali di pericolo :

D: Dove può una persona chiedere aiuto?

A: Vorrei cercare un terapeuta locale che abbia familiarità con le dipendenze cyber. Spesso, quando le persone trascorrono troppo tempo sul computer, su Internet o sui videogiochi, è solo la punta dell'iceberg. Altre questioni potrebbero essere in gioco. Potrebbe essere necessario un aiuto professionale.

D: Quali sono i passi che un individuo può intraprendere per muoversi verso il recupero?

A: Prima di tutto, devi ammettere di avere un problema. Una volta che hai fatto il passo più cruciale, devi trovare una persona alleata o di supporto che possa aiutarti a capire quali risorse potrebbero essere necessarie per affrontare con successo il tuo problema.

D: Cosa può fare una persona quando riconosce che la persona amata ha una dipendenza da cyber, ma questa persona amata nega completamente che esista un problema?

A: Devi assolutamente vedere cosa stai facendo per abilitare il problema. Quella persona deve essere costretta ad affrontare le conseguenze, e devi assicurarti che non stai facendo nulla per impedirlo.

D: E per i genitori di bambini con ADHD, come possono aiutare i loro figli a navigare nel mondo cibernetico in modo sicuro e sano?

A: Prima di tutto, devi essere consapevole del potenziale pericolo e conoscere i segnali di pericolo. In secondo luogo, devi accertare quali sono le motivazioni del tuo bambino: avventura, fantasia, fuga, eccitazione, ritiro, realizzazione, sollievo per l'ansia, ecc.

Quindi devi trovare il modo di convincere tuo figlio a soddisfare quel bisogno nel mondo reale.

Se il tuo bambino ha bisogno di intensità o eccitazione, forse è tempo di guardare dentro paintball (prestando molta attenzione alla necessità di attrezzature di sicurezza), e altri sport intensi. Se il gioco di ruolo sembra essere il fattore motivante, coinvolgi il tuo bambino in teatro, lezioni di recitazione, lezioni di commedia o un campo di recitazione estiva. Le motivazioni del bambino sono la chiave dell'intervento.

Inoltre, cerca di essere coinvolto nelle attività informatiche del tuo bambino quando lui o lei è giovane, in modo che tu sia sintonizzato su quella parte della sua vita. Ricorda, può essere piuttosto complicato trovare "carote" motivazionali per un ADHDer, quindi se le attività di cyber portano un potenziale motivazionale, potresti volerle usare!

Roberts ha un sito Web che fornisce informazioni correlate: www.thecyberjunkie.com

Fonte:

Kevin Roberts. Intervista il 18 ottobre 2010.