20 meccanismi di difesa comuni usati per l'ansia

I meccanismi di difesa sono risposte psicologiche inconsce che proteggono le persone da minacce e cose a cui non vogliono pensare o trattare. Il termine ha avuto il suo inizio nella terapia psicoanalitica, ma si è lentamente trasformato nella parlata del linguaggio quotidiano. Pensa all'ultima volta in cui hai fatto riferimento a qualcuno come "in segno di diniego" o hai accusato qualcuno di "razionalizzare". Entrambi questi esempi si riferiscono a un tipo di meccanismo di difesa.

Quindi cos'è esattamente un meccanismo di difesa?

Più in particolare usato da Sigmund Freud nella sua teoria psicoanalitica, un meccanismo di difesa è una tattica sviluppata dall'ego per proteggersi dall'ansia. I meccanismi di difesa sono pensati per salvaguardare la mente contro sentimenti e pensieri che sono troppo difficili da affrontare per la mente cosciente. In alcuni casi, si pensa che i meccanismi di difesa mantengano pensieri e impulsi inappropriati o indesiderati dall'entrare nella mente cosciente.

Nel modello di personalità di Sigmund Freud, l' ego è l'aspetto della personalità che si occupa della realtà. Mentre lo fa, l'ego deve anche far fronte alle richieste conflittuali dell'id e del Super - io.

L'id è la parte della personalità che cerca di soddisfare tutti i desideri, i bisogni e gli impulsi. È la parte più fondamentale e primordiale delle nostre personalità e non considera le cose come l'appropriatezza sociale, la moralità o anche la realtà di soddisfare i nostri desideri e bisogni. Il Super-io cerca di far agire l'ego in modo idealistico e morale. Questa parte della personalità è composta da tutti i principi e le qualità morali interiorizzati che acquisiamo dai nostri genitori, altri membri della famiglia, influenze religiose e società.

Per affrontare l'ansia, Freud credeva che i meccanismi di difesa aiutassero a proteggere l'ego dai conflitti creati dall'id, dal superego e dalla realtà .

Quindi cosa succede quando l'ego non può affrontare le richieste dei nostri desideri, i vincoli della realtà e le nostre norme morali? Secondo Freud , l'ansia è uno stato interiore spiacevole che le persone cercano di evitare. L'ansia agisce come un segnale all'ego che le cose non stanno andando come dovrebbero. Di conseguenza, l'ego impiega quindi una sorta di meccanismo di difesa per aiutare a ridurre questi sentimenti di ansia.

Tipi di ansia

Non tutti i tipi di ansia sono creati uguali. Né queste angosce derivano dalle stesse fonti. Freud ha identificato tre tipi di ansia:

  1. L'ansia neurotica è la preoccupazione inconscia che perderemo il controllo degli impulsi dell'id, con conseguente punizione per comportamento inappropriato.
  2. L'ansia della realtà è la paura degli eventi del mondo reale. La causa di questa ansia è di solito facilmente identificabile. Ad esempio, una persona potrebbe temere di ricevere un morso di cane quando si trova vicino a un cane minaccioso. Il modo più comune per ridurre questa ansia è evitare l'oggetto minaccioso.
  3. L'ansia morale comporta il timore di violare i nostri stessi principi morali.

Anche se possiamo usare consapevolmente questi meccanismi, in molti casi queste difese funzionano inconsciamente per distorcere la realtà. Ad esempio, se ti trovi di fronte a un compito particolarmente spiacevole, la tua mente potrebbe scegliere di dimenticare la tua responsabilità per evitare il terribile incarico. Oltre a dimenticare, altri meccanismi di difesa includono la razionalizzazione, la negazione, la rimozione, la proiezione, il rifiuto e la formazione della reazione.

Mentre tutti i meccanismi di difesa possono essere malsani, possono anche essere adattivi e ci permettono di funzionare normalmente. I problemi maggiori sorgono quando i meccanismi di difesa sono abusati al fine di evitare di affrontare problemi. Nella terapia psicoanalitica , l'obiettivo può essere quello di aiutare il cliente a scoprire questi meccanismi di difesa inconscia e trovare modi migliori e più sani per affrontare ansia e angoscia.

La figlia di Sigmund Freud, Anna Freud, descrisse dieci diversi meccanismi di difesa usati dall'ego. Altri ricercatori hanno anche descritto un'ampia varietà di meccanismi di difesa aggiuntivi.

1 - Dislocamento

Hai mai avuto una brutta giornata di lavoro e poi sei andato a casa e hai messo fuori gioco la tua frustrazione per la famiglia e gli amici? Allora hai sperimentato il meccanismo di difesa dell'ego di spostamento.

Lo sfollamento comporta la soppressione di frustrazioni, sentimenti e impulsi a persone o oggetti meno minacciosi. L' aggressione scomposta è un esempio comune di questo meccanismo di difesa. Piuttosto che esprimere la nostra rabbia in modi che potrebbero portare a conseguenze negative (come discutere con il nostro capo), esprimiamo invece la nostra rabbia verso una persona o un oggetto che non rappresenta una minaccia (come il nostro coniuge, i bambini o gli animali domestici).

2 - Negazione

La negazione è probabilmente uno dei meccanismi di difesa più noti, usato spesso per descrivere situazioni in cui le persone sembrano incapaci di affrontare la realtà o ammettere una verità ovvia (cioè "Lui sta negando"). La negazione è un rifiuto assoluto di ammettere o riconoscere che qualcosa si è verificato o si sta verificando attualmente. I tossicodipendenti o gli alcolisti spesso negano di avere un problema, mentre le vittime di eventi traumatici possono negare che l'evento sia mai avvenuto.

La negazione funziona per proteggere l'ego da cose con le quali l'individuo non può farcela. Mentre questo può salvarci dall'ansia o dal dolore, la negazione richiede anche un notevole investimento di energia. Per questo motivo vengono utilizzate anche altre difese per mantenere questi sentimenti inaccettabili dalla consapevolezza cosciente.

In molti casi, potrebbe esserci una prova schiacciante che qualcosa è vero, ma la persona continuerà a negare la sua esistenza o verità perché è troppo scomodo da affrontare.

La negazione può implicare un rifiuto categorico dell'esistenza di un fatto o di una realtà. In altri casi, potrebbe comportare l'ammissione che qualcosa è vero, ma minimizzare la sua importanza. A volte le persone accettano la realtà e la gravità del fatto, ma negheranno la propria responsabilità e invece incolperanno altre persone o altre forze esterne.

La dipendenza è uno degli esempi più noti di rifiuto. Le persone che soffrono di un problema di abuso di sostanze spesso negano categoricamente che il loro comportamento è problematico. In altri casi, potrebbero ammettere che usano droghe o alcol, ma affermano che questo abuso di sostanze non è un problema.

3 - Repressione e soppressione

La repressione è un altro meccanismo di difesa ben noto. La repressione agisce per mantenere le informazioni fuori dalla consapevolezza cosciente. Tuttavia, questi ricordi non solo scompaiono; continuano a influenzare il nostro comportamento. Ad esempio, una persona che ha represso i ricordi di abusi subiti da bambino potrebbe successivamente avere difficoltà a formare relazioni.

A volte lo facciamo consapevolmente forzando le informazioni indesiderate fuori dalla nostra consapevolezza, che è nota come soppressione. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, si ritiene che questa rimozione di ricordi provocatori di ansia dalla nostra consapevolezza avvenga inconsciamente.

4 - Sublimazione

La sublimazione è un meccanismo di difesa che ci consente di mettere in atto impulsi inaccettabili convertendo questi comportamenti in una forma più accettabile. Ad esempio, una persona che prova rabbia estrema potrebbe prendere il kick-boxing come mezzo per sfogare la frustrazione. Freud riteneva che la sublimazione fosse un segno di maturità che consente alle persone di funzionare normalmente in modi socialmente accettabili.

5 - Proiezione

La proiezione è un meccanismo di difesa che implica il prendere le nostre qualità o sentimenti inaccettabili e attribuirli ad altre persone. Ad esempio, se hai una forte antipatia per qualcuno, potresti invece credere che a lui o lei non piaci. La proiezione funziona consentendo l'espressione del desiderio o dell'impulso, ma in un modo che l'ego non può riconoscere, riducendo quindi l'ansia.

6 - Intellettualizzazione

L'intellettualizzazione lavora per ridurre l'ansia pensando agli eventi in modo freddo e clinico. Questo meccanismo di difesa ci consente di evitare di pensare all'aspetto stressante ed emotivo della situazione e concentrarci invece solo sulla componente intellettuale. Ad esempio, una persona a cui è appena stata diagnosticata una malattia terminale potrebbe concentrarsi sull'apprendimento di tutto ciò che riguarda la malattia per evitare angoscia e rimanere lontana dalla realtà della situazione.

7 - Razionalizzazione

La razionalizzazione è un meccanismo di difesa che implica la spiegazione di comportamenti o sentimenti inaccettabili in modo razionale o logico, evitando le vere ragioni del comportamento. Ad esempio, una persona che viene rifiutata per una data potrebbe razionalizzare la situazione dicendo che non erano comunque attratti dall'altra persona. Uno studente potrebbe accusare un povero punteggio d'esame sull'istruttore piuttosto che la sua mancanza di preparazione.

La razionalizzazione non solo previene l'ansia, ma può anche proteggere l'autostima e il concetto di sé . Di fronte al successo o al fallimento, le persone tendono ad attribuire il successo alle proprie qualità e abilità mentre i fallimenti sono attribuiti ad altre persone o forze esterne.

8 - Regressione

Di fronte a eventi stressanti, le persone a volte abbandonano le strategie di coping e ritornano ai modelli di comportamento usati in precedenza nello sviluppo. Anna Freud ha definito questa regressione del meccanismo di difesa, suggerendo che le persone agiscono come comportamenti dallo stadio dello sviluppo psicosessuale in cui sono fissati. Ad esempio, un individuo fissato in uno stadio di sviluppo precedente potrebbe piangere o imbronciato quando sente notizie spiacevoli.

I comportamenti associati alla regressione possono variare notevolmente a seconda della fase in cui la persona viene fissata. Un individuo fissato nella fase orale potrebbe iniziare a mangiare o fumare eccessivamente, o potrebbe diventare molto aggressivo a livello verbale. Una fissazione nella fase anale potrebbe causare eccessiva pulizia o disordine.

9 - Formazione di reazione

La formazione della reazione riduce l'ansia assumendo la sensazione, l'impulso o il comportamento opposto. Un esempio di formazione di reazione sarebbe trattare qualcuno a cui non ti piace in modo eccessivamente amichevole per nascondere i tuoi veri sentimenti. Perché le persone si comportano in questo modo? Secondo Freud, stanno usando la formazione della reazione come meccanismo di difesa per nascondere i loro veri sentimenti comportandosi esattamente nella direzione opposta.

10 - Altri meccanismi di difesa

Da quando Freud descrisse per la prima volta i meccanismi di difesa originali, altri ricercatori hanno continuato a descrivere altri metodi per ridurre l'ansia. Alcuni di questi meccanismi di difesa includono:

Recitazione: in questo tipo di difesa, l'individuo affronta lo stress impegnandosi in azioni piuttosto che riflettendo su sentimenti interni.

Affiliazione: questo implica rivolgersi ad altre persone per il supporto.

Inibizione obiettivo: in questo tipo di difesa, l'individuo accetta una forma modificata del suo obiettivo originale (cioè diventare un allenatore di basket di scuola superiore piuttosto che un atleta professionista).

Altruismo: Soddisfare i bisogni interni aiutando gli altri.

Evitare: rifiutare di affrontare o incontrare oggetti o situazioni spiacevoli.

Compensazione: superamento in una zona per compensare i fallimenti in un'altra area.

Umorismo: evidenziando gli aspetti divertenti o ironici di una situazione.

Aggressività passiva: espressione indiretta della rabbia.

Fantasia: evitare la realtà ritirandosi in un luogo sicuro nella propria mente.

Annullamento: questo implica cercare di compensare ciò che si sente essere pensieri, sentimenti o comportamenti inappropriati. Se ferisci i sentimenti di qualcuno, potresti offrirti di fare qualcosa di carino per loro per placare la tua ansia.

Mentre i meccanismi di difesa sono spesso pensati come reazioni negative, tutti noi abbiamo bisogno di loro per alleviare temporaneamente lo stress e proteggere l'autostima durante i periodi critici, consentendo agli Stati Uniti di concentrarsi su ciò che è necessario al momento. Alcune di queste difese possono essere più utili di altre. Ad esempio, utilizzando l'umorismo per superare una situazione stressante e provocatoria, può essere in realtà un meccanismo di difesa adattativo.

Una parola da

Alcuni dei meccanismi di difesa più noti sono diventati una parte comune del linguaggio quotidiano. Potremmo descrivere qualcuno come "in segno di rifiuto" di un problema che affrontano. Quando qualcuno cade nei vecchi modi di fare le cose, potremmo definirli come "regredire" in un precedente stadio di sviluppo.

È importante ricordare che i meccanismi di difesa possono essere sia buoni che cattivi. Possono servire un ruolo utile proteggendo il tuo ego dallo stress e fornendo uno sbocco sano. In altri casi, questi meccanismi di difesa potrebbero trattenerti dall'affrontare la realtà e agire come una forma di auto-inganno.

Se noti che l'uso eccessivo di determinati meccanismi di difesa sta avendo un impatto negativo sulla tua vita, considera la possibilità di consultare un medico, uno psicologo o un altro professionista della salute mentale per ulteriori consigli e assistenza. Prendi in considerazione di prendere il nostro quiz sui meccanismi di difesa per vedere quanto sei in grado di identificare diversi tipi di difese in azione.

> Fonti:

> Burgo, J. perché lo faccio? Meccanismi di difesa psicologica e modi nascosti che modellano la nostra vita. Chapel Hill, NC: New Rise Press; 2012.

> Corey, G. Theory and Practice of Counselling and Psychotherapy (8 ° ed.). Belmont, CA: Thomson Brooks / Cole; 2009.